Torre Abate

Torre Abate è una delle strutture idrauliche più interessanti di tutto il Delta del Po, costruita nel 1569 durante la Grande Bonificazione Estense.

La chiavica era dotata di porte che si aprivano verso il mare solo con la bassa marea, per facilitare il deflusso delle acque. Con l’alta marea le porte si chiudevano, per evitarne il riflusso.
All’inizio del 1600 Torre Abate perse la sua funzione di chiusa idraulica e venne utilizzata come torre di guardia, inserita nella cinta muraria che proteggeva la tenuta estense di Mesola.

Oggi Torre Abate è circondata da un’Oasi naturale, in cui si trovano specchi d’acqua e vegetazione palustre, ed è un ottimo punto di partenza per diversi itinerari. Da qui si può facilmente raggiungere in bicicletta il piccolo centro rinascimentale di Mesola, dominato dalla mole del Castello estense, oppure la Riserva Naturale Bosco della Mesola.

Altri luoghi non lontani da visitare sono il Museo della Bonifica di Cà Vendramin e le Oasi del Delta veneto, come l’Oasi di Cà Mello o quella di Cà Pisani. Spingendosi invece verso sud, si incontrano l’Abbazia di Pomposa e il grazioso centro storico di Comacchio con le sue valli.

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