Abbazia di Praglia

L’Abbazia di Praglia è un monastero benedettino situato nella campagna padovana, alle falde del Monte Lonzina nel comune di Teolo e in prossimità di Abano Terme. Ospita attualmente la Biblioteca Nazionale, che è un monumento nazionale italiano.
La sua storia è molto contrastata: fu fondato nel 1080 dai Maltraverso per l’ordine benedettino ed era conosciuta originariamente con il nome di Pratalia; fu per lungo tempo fondamentale per la gestione agricola della campagna padovana. Nel 1412 divenne abbazia commendataria, mentre nel 1448 aderì alla riforma monastica benedettina. L’intera abbazia fu ricostruita a partire dal 1469 e nel 1490 i benedettini vi aggiunsero la chiesa dell’Assunta. Nel 1810 l’abbazia fu soppressa e fu restituita ai Benedettini nel 1904.
L’abbazia è divenuta un centro di eccellenza nel settore del restauro dei libri antichi.
All’interno della cinta muraria il monastero si divide in quattro chiostri: doppio, detto anche della clausura, botanico, pensile e rustico.
Il soffitto della biblioteca del monastero ha una forma ottagonale perché, vien detto, “sono gli otto giorni di Dio: sei giorni di lavoro, il settimo per riposarsi e l’ottavo per resuscitare”.

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